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giovedì, Maggio 2, 2024

Ladri devastano il castello di Torrella del Sannio: presi oggetti di valore, ingenti i danni

AttualitàLadri devastano il castello di Torrella del Sannio: presi oggetti di valore, ingenti i danni

Dopo aver divelto una porta d’ingresso secondaria, hanno rovistato in tutte le stanze. Le hanno messe a soqquadro, portandosi via gioielli e altri oggetti di valore. I danni all’interno del castello di Torella del Sannio sono davvero ingenti. Più che a un furto, quando si entra si ha l’impressione di essere arrivati subito dopo un vero e proprio raid vandalico. Tele strappate, busti e altri oggetti buttati qua e là; vestiti, documenti e quant’altro tolti dai cassetti e rovesciati a terra. Al momento non è possibile fare una stima dei danni, comunque notevoli. All’appello mancano dei gioielli e oggetti in oro custoditi in una cassetta di sicurezza, più altre opere di valore, come ad esempio un reliquario, una macchina fotografica di fine Ottocento, ceramiche e porcellane decorate. La triste scoperta l’ha fatta Enzo D’Alessandro, un volontario che durante l’assenza del proprietario consente ai turisti di visitare il castello, tra l’altro dichiarato monumento nazionale. In questo periodo, infatti, Leonardo Cammarano, figlio della pittrice Elena Ciamarra, si trova in Francia con i suoi familiari: “Un disastro. Ho trovato la porta e i quadri divelti – ha detto il signor Enzo – e altri oggetti sparsi a terra. È statp messo tutto sottosopra. Sì, un disastro”, dice con la voce rotta dall’emozione. Sul posto anche il sindaco del paese, Giovanni D’Alessandro. Il furto e i danni all’interno del castello a suo avviso rappresentano uno sfregio all’intera comunità di Torella: “Sì, questo è un affronto alla nostra comunità, uno sfregio alla nostra memoria storica. Si ha l’impressione che abbiano portato via poco, ma i danni sono comunque notevoli. Ci troviamo di fronte a qualcosa di orribile. Spero – ha concluso il primo cittadino – che i responsabili vengano individuati e che paghino per questo scempio”. Sull’episodio indagano i Carabinieri della stazione di Torella, affiancanti dai colleghi della compagnia di Bojano. Sul posto sono stati effettuati vari rilievi. Ma al momento nulla trapela sull’esito delle prime indagini. C’è chi parla di un furto ad opera di gente inesperta, a caccia solo di oggetti di valore. Per altri invece sono entrati in azione ladri d’arte. Alcuni particolari danno l’idea che siano state selezionate delle opere da portare via in un secondo momento: “Ritengo che abbiamo agito degli esperti – ha detto Maria Rosaria Rosato, portavoce della famiglia Cammarano -: hanno lasciato al loro posto quadri meno importanti, mentre hanno staccato e messo da parte quelli di valore. Vedo un Postiglione, un Giardascione. Hanno messo da parte oggetti d’antiquariato di un certo valore. A mio parere conoscevano bene questo luogo. Lo hanno deturpato, ma avendo ben in mente cosa portare via”.

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