Da domani i 90 operatori della Formazione professionale saranno a casa. Oggi, infatti, per loro è l’ultimo giorno di lavoro. I progetti, finanziati dal Fondo sociale europeo, sono scaduti e non rifinanziati.
Tutti a casa, dunque, dopo molti anni di lavoro. Molti degli operatori licenziati sarebbero andati in pensione tra qualche anno. Ora la loro prospettiva lavorativa e di vita è drammaticamente cambiata.
Ieri sera i lavoratori hanno organizzato un presidio davanti ai cancelli del Consiglio regionale, dove era in corso l’audizione congiunta, della Seconda e Quarta Commissione consiliare dei sindacati.
Un incontro che si è concluso in tarda serata. All’uscita dal Consiglio, l’assessore Michele Petraroia è stato pesantemente contestato.
Fischi, urla. Sono volate parole pesanti. L’assessore è stato scortato dai carabinieri fino alla sua auto. (amdm)