L’anno scolastico comincia con una buona notizia non solo per gli alunni delle elementari e delle medie, ma anche per l’intera comunità di Monteroduni. A quattro anni dalla posa della prima pietra è stato inaugurato il nuovo edificio scolastico. Bello, accogliente, ma soprattutto sicuro, è stato realizzato grazie ai fondi del tanto chiacchierato Articolo 15. Complessivamente sono stati spesi un milione e 900mila euro. Per il sindaco, Custode Russo, un motivo di grande soddisfazione: “Uno dei momenti più importanti negli ultimi 50 anni per il nostro paese – ha detto il primo cittadino -. Oggi disponiamo di una struttura unica in tutta la provincia. Rispetta le normative più recenti in materia di sicurezza sismica”. Nell’ultimo anno l’impresa Melfi di Isernia ha accelerato i lavori proprio per consentire la riapertura nei tempi programmati. Più lenta la Regione: una parte del finanziamento previsto deve essere infatti ancora corrisposto. In ogni caso oggi Monteroduni dispone di una struttura al passo con i tempi. È anche autosufficiente dal punto di vista energetico. Al taglio del nastro hanno partecipato – tra gli altri – il presidente della Regione, Paolo Frattura, l’assessore regionale Pierpaolo Nagni, il presidente della Provincia, Luigi Mazzuto e il dirigente scolastico dell’istituto Galileo Galilei, Eugenio Silvestre. Tantissimi i cittadini che hanno preso parte alla cerimonia inaugurale. Quella scuola rappresenta un pezzo importante della storia di Monteroduni e di ogni singolo abitante.