di ENZO DI GAETANO Nuova emergenza profughi anche in provincia di Isernia e, ancora una volta, è stato scelto l’Holiday di Monteroduni per ospitare i migranti in arrivo dall’Africa Sub Sahariana.
Si tratta di cinquanta ragazzi di colore sbarcati in Sicilia negli ultimi giorni, portati in aereo a Napoli Capodichino e poi, in pullman, in provincia di Isernia, a Monteroduni, dove li aspettavano i volontari di Crocerossa e associazioni assistenziali, oltre che rappresentanti della Asrem e della Prefettura che hanno coordinato le operazioni
Sono stati immediatamente accolti, sottoposti a controllo medico e rifocillati con un pranzo caldo preparato per loro dal gestore dell’Holiday, che ora si trova ad ospitare nella sua struttura un totale di 86 migranti, non novanta, perchè, nel frattempo, quattro profughi della prima ondata di 40 si sono allontanati dalla struttura volontariamente. Ottantasei uomini, tutti molto giovani, tra loro anche ragazzi di neanche venti anni, in viaggio sui barconi e poi tratti in salvo dalla Marina italiana.
C’è incertezza sul loro futuro. Per ora resteranno a Monteroduni almeno per qualche mese, sempre se non si allontanino prima volontariamente per trovare ospitalità da parenti o amici già in Italia, o in Europa. Sì perchè, per la maggior parte di loro, il traguardo finale non è l’Italia, ma la Francia o, tutt’al più Germania e Inghilterra. Il nostro Paese è visto solo come approdo in Europa, per spostarsi poi in nazioni certamente più attraenti sotto il punto di vista economico ed occupazionale.
Profughi, altri cinquanta a Monteroduni
