La crisi economica alimenta il mercato nero, la contraffazione. In Molise, rispetto al 2010, è aumentato l’acquisto dei prodotti o servizi illegali, con gli articoli di pelletteria in testa alla classifica, seguiti da quelli di abbigliamento, parafarmeceutici, alimentari ed elettronici.
Un dato già preoccupante, reso ancora più grave dal fatto che gli acquirenti sono consapevoli degli eventuali rischi per la salute. Anche la Confcommercio del Molise ha aderito alla giornata nazionale di mobilitazione ‘Legalità, mi piace’, Una iniziativa di sensibilizzazione nei confronti di un fenomeno che sta assumendo livelli di vera emergenza.
Nella sede di Campobasso dell’associazione si è svolto un incontro al quale era presente, tra gli altri, anche il capitano della Guardia di Finanza, Matteo Giardi. L’iniziativa si inserisce nell’ambito della settimana della legalità, istituita da Confcommercio che, grazie ad una ricerca effettuata in collaborazione con Format sul rapporto tra i consumatori e i fenomeni dell’abusivismo, della contraffazione, ha scoperto che nel 2013 un consumatore su quattro ha acquistato almeno una volta un prodotto o un servizio illegale e che è il Mezzogiorno l’area del Paese maggiormente colpita.
La mobilitazione promossa da Confcommercio vuole dunque porre l’attenzione sul problema, sensibilizzando i cittadini sui danni che l’illegalità e l’abusivismo provocano a tutti i livelli.
