Per una parte dello stipendio di settembre, ossia quella maturato dal 19, giorno della richiesta del concordato già si sta provvedendo ai bonifici. Mentre per la mensilità di agosto bisognerà aspettare il 15 o il 16 ottobre, quando il collegio di giudici del tribunale di Isernia si riunirà per decidere se dare o meno il via libera ai pagamenti. Sono queste le novità scaturite dall’incontro di oggi tra il nuovo amministratore delegato della Ittierre, Alberto Manganiello, alcune sigle sindacali territoriali e le rsu aziendali. Durante l’incontro si è parlato anche di cassa integrazione: dal 14 al 18 ottobre per 223 dipendenti sarà applicata quella a zero ore, mentre per altri 100 è prevista la rotazione. Dal 21 al 25, invece, quella a zero ore interesserà 264 persone. Manganiello ha inoltre confermato le trattative in corso sia con partner industriali sia finanziari. I primi puntano puntano a un piano articolato da sviluppare nel medio-lungo periodo, mentre i secondi garantirebbero liquidità immediata. Ossia ciò di cui avrebbe bisogno l’azienda di Pettoranello. L’amministratore ha anche parlato di trattative con alcune maison per evitare la rescissione di contratti e assicurarsi nuove collezioni. L’ingresso di nuovi soci, naturalmente, faciliterebbe nuove e più consistenti intese. Domani mattina, intanto, a Castelpetroso si terrà un’assemblea congiunta alla quale parteciperanno i fasonisti molisani, i trasportatori, i dipendenti e le rappresentanze sindacali aziendali. L’incontro è stato convocato per fare il punto della situazione alla luce degli ultimi avvenimenti e per studiare eventuali strategie comuni che permettano di uscire da una situazione che resta comunque molto preoccupante.
Ittierre, si sblocca la situazione degli stipendi
