Basta agli sprechi, basta ai costi della casta. Fare per fermare il declino si prepara a dare battaglia e preannuncia l’adesione a tutte le iniziative che saranno esse in campo per ridurre i costi della politica. L’annuncio nel corso della conferenza stampa organizzata dai r esponsabili regionali del movimento.
“I cittadini devono rendersi conto di quello che gli sta accadendo intorno – ha detto Emiliano Rocco – A livello regionale c’è stato un cambio di casacca. In campagna elettorale il centrosinistra aveva promesso il cambiamento ma il primo atto, all’insediamento, è stato l’aumento delle tasse e la revisione di tutte le licenze e le accise sulle attività produttive”. Fare per fermare il declino ha denunciato l’impossibilità di fare impresa in Molise a causa dell’alto costo del lavoro e della pressione fiscale che ha raggiunto livelli insostenibili. Da qui la richiesta di ottenere un confronto su temi importanti quali la sanità, i costi della politica, gli alti compensi ai dirigenti. Insomma, è arrivato il momento di cambiare rotta. Il movimento è pronto a dare il proprio contributo per cambiare questo stato di cose. E annuncia la presenza alle prossime consultazioni elettorali, a partire dal Comune di Campobasso. Fare per fermare il declino sosterrà la raccolta di firme per la proposta di legge d’iniziativa popolare promossa da alcuni sindaci, tra cui Domenico Di Lisa e la presenza alla manifestazione in programma per il prossimo 2 ottobre davanti alla sede del Consiglio regionale.
anna d.m.
