«Se qualcuno pensa di eliminare con un voto il leader del primo partito, ossia il sottoscritto, a causa di un sentenza allucinante e fondata sul nulla, allora si sarebbe davanti ad una ferita profonda della democrazia». Lo ha detto poco fa Silvio Berlusconi a Studio Aperto. «Credo che milioni di italiani non lo permetterebbero», ha aggiunto.