Ci sono almeno 43 morti nell’operazione di sgombero delle piazze del Cairo cominciata mercoledì mattina. Si chiude così, nel modo più violento, la lunga mobilitazione di protesta animata dai Fratelli Musulmani e dai sostenitori del deposto ex presidente Mohammed Morsi. Gas lacrimogeni dagli elicotteri che volano a bassa quota, agenti calati con le funi, soldati che sparano sulla folla dai tetti degli edifici che circondano le due principali tendopoli create dai manifestanti.