9.3 C
Campobasso
martedì, Aprile 23, 2024

Truffa dei falsi ciechi: 4 indagati. Sequestrate auto e conti bancari

QDTruffa dei falsi ciechi: 4 indagati. Sequestrate auto e conti bancari

Stando ai certificati medici erano quasi ciechi, potevano vedere solo ombre. In realtà avevano una vista sanissima tanto che guidavano, andavano a fare la spesa da soli, si occupavano dell’orto. I video girati dai carabinieri del Nas di Campobasso sono eloquenti: c’è una donna ripresa mentre addirittura usa lo specchietto dell’auto per truccarsi. E poi c’è il caso di un uomo, che dovrebbe essere non vedente e che invece prende una multa per eccesso di velocità. Sono solo alcuni degli elementi venuti fuori dall’indagine portata avanti dal comandante Antonio Forciniti e che ha scoperto per ora almeno quattro casi di truffa ai danni dello Stato e del sistema pensionistico. Sotto inchiesta sono finite due sorelle di Casacalenda e due uomini, uno residente a Morrone e l’altro a Termoli. Per loro l’accusa è di truffa aggravata e falso per induzione e per il momento l’azione cautelare è stata esercitata sui loro beni. Sono state sequestrate auto e conti correnti. E’ stato stimato che ognuno degli indagati negli anni ha ricevuto indebitamente dai 35 ai 45 mila euro. Tutti erano titolari di pensioni di invalidità e di una indennità speciale per i ciechi, per una somma che si aggira intorno ai 700 euro mensili. Chi dal 2005, chi dal 2007, chi dal 2008. La procura aveva anche chiesto gli arresti domiciliari, ma il gip Maria paola Vezzi nonostante abbia sposato completamente la tesi del pm non li ha concessi, ritenendo sufficienti i sequestri. Una decisione che però ha scatenato la reazione del procuratore Ludovico Vaccaro che ha già presentato ricorso al tribunale del Riesame. “Rispettiamo la decisione del gip ma non la condividiamo per questo presentiamo ricorso, riteniamo che la misura cautelare personale sia necessarie verso persone che hanno truffato per anni lo Stato”.
L’indagine ora va avanti e ci sono da accertare le responsabilità degli specialisti che hanno dichiarato il falso e dei medici delle commissioni di invalidità che hanno dato l’ok finale per le pensioni.

Ultime Notizie