Al termine della seduta del Consiglio Regionale si è svolto un incontro tra una delegazione di avventizi storici dello Zuccherificio, i consiglieri Antonio D’Aimmo e Michele Petraroia, ed il Presidente della Giunta. Dopo un primo scambio di battute che risentiva giustamente del clima di amarezza in cui versano i lavoratori, è stata esaminata tecnicamente la questione del diritto all’indennità di disoccupazione in deroga per gli interinali e per le figure che non hanno raggiunto gli ordinari requisiti di legge. L’obiettivo di tutti è quello di utilizzare i 10 milioni di euro concessi dal Governo con decreto ministeriale del 31 luglio, alleviare i disagi di almeno 1.600 famiglie tra operai edili e avventizi della Solagrital, dello Zuccherificio e di altre società interinali, e non farsi revocare 5 milioni di euro per non averli impegnati. Il Presidente della Giunta ha immediatamente contattato il dirigente dell’Assessorato al Lavoro dott. Vincenzo Rossi chiedendogli di approntare un provvedimento di modifica della Determina della Regione Molise del 26 giugno scorso che restringe inopportunamente le categorie degli aventi diritto e penalizza gravemente i disoccupati molisani non consentendo loro, l’accesso ai benefici degli ammortizzatori sociali in deroga col paradossale risultato che i fondi stanziati per i molisani andranno a finire in altre regioni. Quest’ultima sollecitazione se accolta e tradotta in provvedimento operativo dell’Assessorato al Lavoro consentirebbe a tanti operai di presentare istanza per beneficiare dell’integrazione salariale a valere sul 2012 evitando che il Governo ci tagli anche l’assegnazione per gli ammortizzatori in deroga per il 2013 perchè non siamo stati capaci di spendere i 10 milioni di euro attribuiti ci col Decreto del 31 luglio.
Zuccherificio, per gli avventizi si apre uno spiraglio
