22.4 C
Campobasso
lunedì, Aprile 29, 2024

Dissesto idrogeologico, frane e tutela del territorio, il caso “Monacilioni”, incontro degli ECODEM

EvidenzaDissesto idrogeologico, frane e tutela del territorio, il caso “Monacilioni”, incontro degli ECODEM

I primi documenti storici che trattano il movimento franoso dell’abitato di Monacilioni risalgono al 1812 quando l’allora Decurionato stanziò dei fondi per opere di contenimento e di consolidamento del suolo. Nel corso di due secoli si sono succeduti svariati interventi ma le frane che si susseguirono tra il 1955, il 1962 ed il 1968, determinarono due vittime, l’evacuazione del centro storico, l’abbattimento del Campanile e della Chiesa Madre di cui oggi restano solo i basamenti.

Gran parte dei cittadini vennero sfollati e dopo alterne vicissitudini, non tutte lineari, poterono trasferirsi in case popolari dove furono costretti sia a pagare il fitto che a riscattarle a proprie spese. Come a dire che anche nelle calamità naturali l’Italia è diseguale e il caso “Monacilioni” poco conosciuto ed ancor meno indagato ne è la dimostrazione. Le peripezie di quella popolazione meritano di essere ricordate per restituire dignità a quelle sofferenze, a riflettere con un gruppo di esperti su come ricostruire un profilo storico, sociale, e culturale di una pagina difficile del Molise.

L’evento in programma il 30 dicembre nella Sala Consiliare di Monacilioni avvierà questo percorso di studio che si concluderà il 18 maggio 2013 con una manifestazione pubblica in cui sarà allestita una mostra fotografica e di giornali dell’epoca con proiezioni di filmati e coinvolgimento delle scuole, della Società di Geologia Ambientale, dell’Ordine dei Geologi, degli Agronomi e Forestali, dei sindacati e dell’Associazione Insegnanti di Geografia.

Questo percorso specifico su Monacilioni ci aiuterà a capire meglio la fragilità del territorio molisano in cui sono attive 22 mila frane censite dal Ministero dell’Ambiente con danni su infrastrutture, strade, case, terreni e aziende agricole.

Dal Museo a cielo aperto della parte storica di Monacilioni che è la fotografia di ciò che era un centro storico dell’Italia Meridionale e in Molise negli anni sessanta, deve alimentarsi una nuova coscienza civica che punta alla manutenzione del territorio, ad interventi di idraulica-agraria, di sistemazione dei corsi d’acqua, di rimboscamento e di consolidamento del suolo da effettuare nel rispetto della natura in maniera preventiva.

Questa è la scelta che dovrà coinvolgere le istituzioni nazionali, regionali e locali per evitare il ripetersi di fenomeni di dissesto idrogeologico con i conseguenti danni a persone e cose.

Ultime Notizie