Sarà un’edizione davvero speciale. La ‘Ndocciata dell’otto dicembre quest’anno capita infatti di sabato. Ad Agnone è previsto un afflusso notevole di gente, come testimoniano le prenotazioni negli alberghi e nelle altre strutture ricettive: il cartello “tutto esaurito” è stato esposto già da qualche settimana. Gli agnonesi non intendono affatto sfigurare: le istituzioni (in primis la Pro loco), le associazioni e i privati si stanno mobilitando per rendere indimenticabile questo week end, proponendo una serie di manifestazioni parallele, ha ricordato il presidente della pro loco, Giuseppe Marinelli. Da venerdì si comincia con l’esposizione dei presepi artistici (Chiesa San Francesco) e la mostra mercato di artigianato artistico e prodotti tipici curata dall’Arcoa; alle 17:00 sarà presentato il francobollo dedicato al rito del fuoco agnonese; mentre in serata, nella chiesa di Maria Ss di Costantinopoli, di scena il concerto di canti natalizi. Sabato 8 già dal mattino sono previsti intrattenimenti ed esposizioni. Dalle 12:00 spazio a “I mille sapori della ‘Ndocciata”: in campo l’associazione Arcoa, l’associazione nazionale dei Carabinieri, l’Ipssar e l’associazione Kerres. Domenica 9 “progetto chiese aperte”; nel pomeriggio, all’Italo-argentino, Nicola Mastronardi presenta il suo romanzo “Viteliù”. Ma il grande giorno è sabato. Lo spettacolo del fuoco – di recente insignito del marchio Patrimonio d’Italia per la tradizione – prenderà il via alle 18:00, ma per evitare problemi e code, è meglio arrivare intorno alle 16:00.
‘Ndocciata, ad Agnone un week end di… fuoco
