I lavoratori stabili dello Zuccherificio del Molise ,in distacco temporaneo e quindi non trasferiti alla newco, sono consapevoli che il prossimo incontro con il Presidente Iorio potrebbe essere decisivo per il loro futuro. “Non possiamo vivere con l’incertezza di aspettare se ogni 15 giorni ci viene prorogato il distacco” dicono i 27 lavoratori a rischio licenziamento.
I lavoratori chiedono innanzitutto il rispetto degli impegni che la regione Molise che aveva assunto sia con la firma dell’accordo del 06/07/2012 e sia con l’emendamento votato a larga maggioranza in consiglio regionale dove si impegnava a garantire per i 27 distaccati la piena rioccupazione anche presso la newco.
Ricordiamo le parole del Presidente Iorio in quella occasione “Nessuno sarà abbandonato”.
Non siamo certi Noi la causa del dissesto finanziario che attraversa l’azienda e non accettiamo di dover pagare colpe commesse da altri. Ancora oggi non conosciamo quali siano stati i criteri usati per individuare i 27 lavoratori in “esubero”. Noi non ci consideriamo degli esuberi in quanto continuiamo a svolgere le mansioni come abbiamo sempre fatto negli ultimi 20/30 anni, anzi possiamo tranquillamente affermare che invece c’è carenza di personale visto il largo uso di personale avventizio, stagionale ed interinale. Chiediamo quindi parità di trattamento e di , come per i 74 lavoratori, essere trasferiti alla newco l’unica che può garantire la continuità aziendale nella produzione dello zucchero.