ENTRO IL 2030 circa un quarto dell’elettricità consumata in Europa verrà dall’eolico, ovvero lo sfruttamento della forza del vento per produrre energia pulita: nei prossimi 15 anni si arriverà a una potenza complessiva di 320 GW, oltre il doppio di quella installata nel 2014. Queste sono le previsioni fornite da Ewea – European Wind Energy Association nel suo recente report “Wind energy scenarios for 2030”, secondo il quale gli impianti offshore (installati in mare a diverse miglia dalle coste per sfruttare l’esposizione alle correnti) produrranno 66 GW, mentre l’industria onshore (sulla terra ferma) si attesterà sui 254 GW. I dati sono stati sviluppati da Ewea in collaborazione con le associazioni nazionali degli Stati membri e i leader industriali del settore, partendo da un dato di fatto: i 128,8 GW attualmente installati che forniscono circa il 10% dell’energia elettrica consumata nell’Unione Europea



