Parola d’ordine: rinnovamento, ricambio generazionale. L’unico rimedio al clima di antipolitica che si respira a livello nazionale e locale. Questo il messaggio lanciato dai 30 candidati della lista Campobasso nuova, scesi in campo per sostenere la corsa a sindaco di Michele Scasserra.
Donne e uomini giovani, dalle diverse professionalità, per dare un taglio concreto al passato e per contribuire a creare una nuova immagine del capoluogo. Ridare slancio ad una città letteralmente abbandonata a se stessa, con un’ attenzione particolare al centro cittadino, ma senza dimenticare le contrade. Puntare poi sul rilancio della sanità,salvaguardando le strutture pubbliche, ed offrire maggiori e più efficienti servizi alla cittadinanza.
Ad aprire la presentazione della lista il consigliere regionale, Nicola Cavaliere, che ha sposato la causa di Scasserra sin dalle prime ore.
“Mi sono autosospeso da Forza Italia – ha dichiarato – perché non condivido la linea del commissario Rotondi, i risultati delle elezioni ci diranno chi ha avuto ragione”.
E sugli esponenti del centrodestra accolti nelle liste collegato a Battista ha commentato : “Aderire ad una coalizione sulla base di un programma valido ed idee innovative è un conto, cambiare casacca e salire sul carro del presunto vincitore non fa altro che alimentare quel sentimento di antipolitica che regna tra la gente”.
M.D.U.
