Operazione in codice ‘Budì’ che in gergo vuole dire ‘roba’. La roba in questione è la droga, quella che dalla Puglia, da San Severo arrivava nelle piazze del basso Molise. L’hanno chiamata così i carabinieri della compagnia di Larino, che coadiuvati dai colleghi del Nucleo investigativo di Campobasso, hanno denunciato tredici persone ed arrestato tre ragazzi, di età compresa tra i 25 ed i 33 anni. Recuperate anche diverse dosi di eroina, e circa cento grammi di altre droghe. Spaccio di sostanze stupefacenti l’accusa, mentre ad alcuni dei tre arrestati, attualmente ai domiciliari, viene contestato anche il reato di estorsione. Le indagini, coordinate dalla Procura di Larino, erano partite nel marzo del 2011, sulle dichiarazioni rese da un ragazzo, vittima degli spacciatori che usavano ogni mezzo per ottenere il pagamento della droga: minacce, anche di morte. Ma non solo. Una ragazza, tossicodipendente, era stata costretta a prostituirsi perché non aveva il denaro per pagare la droga. L’operazione dei carabinieri ha stroncato un giro che avrebbe potuto ramificarsi e rafforzarsi ulteriormente.
anna di matteo
