Scintille al Consiglio comunale di Termoli dove la minoranza ha protestato per la mancata discussione del punto che chiedeva la revoca del presidente del Consiglio, Alberto Montano. Una richiesta dichiarata irricevibile dallo stesso Montano in quanto – ha spiegato richiamando il regolamento e difendendo il suo operato anche leggendo una comunicazione del Prefetto – “non c’era un atto deliberativo”.Di diverso avviso i consiglieri di opposizione che, tra le urla, hanno battuto più volte le mani sui banchi ritendendo invece possibile il voto e poi hanno deciso di abbandonare l’aula annunciando anche denunce.Intanto, dopo quindici mesi l’assessore Bruno Verini ha restituito al sindaco Antonio Di Brino la delega all’Urbanistica motivando la decisione , tra le altre cose, con “la mancanza di un confronto politico e amministrativo”.
Termoli- Scintille in Consiglio comunale, opposizione all’attacco
