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sabato, Ottobre 18, 2025

Via libera dell’UE per la pesca di vongole di 22mm, Fedagripesca Molise: “Tutelati i diritti dei pescatori”

Ambiente e territorioVia libera dell'UE per la pesca di vongole di 22mm, Fedagripesca Molise: "Tutelati i diritti dei pescatori"

La Commissione Pesca del Parlamento europeo ha approvato la proroga della deroga che consente all’Italia di continuare a pescare vongole con un calibro minimo di 22 millimetri, in deroga ai 25 millimetri previsti dalle norme comunitarie. La misura, valida per altri cinque anni, permette ai pescatori dell’Adriatico di proseguire un’attività fondamentale per l’economia costiera, ritenuta compatibile con la sostenibilità ambientale. L’obiezione presentata da alcuni eurodeputati spagnoli è stata respinta con 22 voti contrari e solo 3 favorevoli, sancendo la posizione italiana. Il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida ha parlato di “una grande vittoria”, spiegando che “i fattori ambientali italiani rallentano la crescita delle vongole e la pesca di esemplari da 22 mm non mette a rischio la specie”. Soddisfatto anche l’eurodeputato Aldo Patriciello (Lega, gruppo Patrioti per l’Europa), che ha definito la decisione “una vittoria del buonsenso contro l’ottusità di certa burocrazia europea e una battaglia di dignità a tutela della pesca dei nostri mari”. Il sottosegretario al Masaf Patrizio La Pietra ha parlato di “una scelta di buon senso che rispetta le condizioni del nostro ecosistema e tutela il lavoro dei pescatori”. Plauso anche dalle associazioni di categoria. L’Alleanza delle Cooperative Pesca e Acquacoltura ha accolto “con grande soddisfazione” il via libera europeo, stimando che la deroga salva un comparto da 140 milioni di euro di valore complessivo e circa 20 mila tonnellate di prodotto all’anno. Secondo Fedagripesca, il provvedimento “evita il rischio di far scomparire dai nostri piatti le tradizionali vongole di mare – i cosiddetti lupini – e di mettere in ginocchio i produttori dopo i danni causati dal granchio blu”.
Anche Federpesca parla di “risultato politico importante” e di “riconoscimento della sostenibilità delle pratiche di pesca italiane”, che coinvolgono oltre 1.500 operatori per un giro d’affari di 54 milioni di euro. La deroga, sottolineano tutte le organizzazioni, rappresenta un compromesso equilibrato tra sostenibilità ambientale, tutela del reddito dei pescatori e salvaguardia di una tradizione gastronomica simbolo del Mediterraneo, come gli spaghetti alle vongole.

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