La Prefettura di Isernia è stata formalmente sollecitata a intervenire dopo che il Comune non ha ancora approvato il Rendiconto di gestione 2024 entro il termine previsto del 30 aprile.
La richiesta, firmata dal vicepresidente del Consiglio comunale Giovancarmine Mancini e da altri consiglieri di opposizione, sottolinea come il mancato rispetto della scadenza rappresenti una grave irregolarità contabile, già segnalata in passato dalla Corte dei Conti.
La situazione si è ulteriormente complicata l’11 giugno scorso, quando la Giunta ha revocato una precedente delibera e riapprovato la relazione sulla gestione e lo schema di rendiconto, ma senza ancora convocare il Consiglio comunale per il voto definitivo. Il ritardo rischia di bloccare numerosi incentivi e risorse per il Comune: dalla sospensione dei trasferimenti statali e del fondo di solidarietà, al divieto di nuove assunzioni e indebitamento, fino alla perdita di incentivi per la lotta all’evasione fiscale e l’impossibilità di utilizzare l’avanzo di amministrazione.