FUTUROSA FORNA TRIESTE 64
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 60
(20–20, 28–37; 46–44)
TRIESTE: Fonda 6, Paulisissich, Camporeale 2, Delise 17, Pribac 2, Mazzotti 10, Michelone 2, Rocco, Amendola 27. Ne: Tremul, Meng e Bono. All.: Paccione.
CAMPOBASSO: Libardo 2, Giuliani 14, Mastrototaro, Perini 9, Altavilla 21, Di Quinzio M., Brandoni M. 6, Ciancaglione 8, Magno.Ne: Bagnoli, Di Lembo V. e Tartaglia. All.: Diotallevi.
ARBITRI: Sangiuliano (Roma) e Carosella (Rieti).
NOTE: uscite per cinque falli Libardo ed Altavilla (Campobasso).Progressione punteggio: 8–14 (5’), 24–24 (15’), 38–40 (25’), 52–48(35’).
Parte con una sconfitta l’avventura nel concentramento interregionale numero quattro di qualificazione alle finali nazionali under 15 femminili per le giovanissime La Molisana Magnolia Campobasso. Contro le principali attese protagonista della kermesse ospitata a Tarquinia – le giuliane della Futurosa Trieste – i #fiorellinidacciaio cedono di quattro al termine di un match dai mille capovolgimenti.
MONTAGNE RUSSE Attorno alla capitana Azzurra Giuliani e a Ludovica Altavilla, particolarmente abile a prendere vantaggi in penetrazione, le rossoblù partono forte, ma con il dinamismo e la pressione delle proprie esterne le triestine rientrano ed impattano sino al venti pari del decimo. La via del canestro si stringe nel secondo periodo, ma tra il 15’ ed il 20’ un parziale di 13-4 consente alle molisane di avere tre possessi pieni di vantaggio all’intervallo lungo. I troppi palloni persi su rimessa ed i falli commessi penalizzano le rossoblù nel terzo periodo che porta le giuliane al sorpasso. Nell’ultimo quarto Trieste prova a fuggire prende anche otto punti di margine, con le magnolie che rientrano sino al meno quattro finale del 64-60.
SINTESI EX POST Da parte sua, il coach delle rossoblù Gabriele Diotallevi non nasconde un pizzico di rammarico per quello che sarebbe potuto essere e non è stato. «Nella prima parte siamo riusciti a dare sostanza a quanto ci eravamo proposti di fare. Nel secondo tempo sono emersi degli errori, figli anche del relativo numero di gare alle spalle. Così abbiamo perso tanti palloni (ben ventiquattro, davvero troppi, di cui dieci da rimessa) e non abbiamo avuto presenza a rimbalzo, andando in difficoltà di fronte ad una pressione che era solo un riempimento dell’area. E, soprattutto, abbiamo avuto risposte solo da alcuni elementi. L’inesperienza in quei casi si è fatta sentire e quel che più mi spiace è aver dato fondo a tante energie, che potrebbero fari sentire nei prossimi giorni, essendo stata una partita punto a punto. Certo, dal punto di vista del bicchiere mezzo pieno, c’è stata una crescita complessiva e si è trattato di un’utile occasione di esperienza e soprattutto nel novero di un progetto che non guarda al lato contingente ma si proietta con forza in prospettiva».
MADDALONI ALL’ORIZZONTE Per le rossoblù, domani pomeriggio alle ore 18.30, ci sarà il secondo match del girone contro l’Uniogirls Maddaloni, il team campano uscito sconfitto all’esordio contro la Lapolismile Torino per 52-42 con le sabaude che, invece, alle 16.30, per la seconda giornata di gare, apriranno il programma incrociando Trieste.
FRONTE UNDER 19 Sul fronte dell’under 19, invece, coi #fiorellinidacciaio saranno presenti alle finali ospitate a Campobasso anche Battipaglia, Bergamo, Frascati, San Martino di Lupari, Sesto San Giovanni, Trieste e Venezia. Lunedì alle 11 ci sarà, presso la sede della Fip, la sede dei gironi di prima fase con quattro fasce nell’urna: nella prima i #fiorellinidacciaio e le reyerine, nella seconda Battipaglia e Frascati, nella terza Bergamo e Trieste e, infine, nella quarta Sesto San Giovanni e San Martino con la specifica che, nello stesso girone, non ci possano essere due società della medesima regione e con sequenza seconda, terza, quarta e prima fascia per comporre già la prima giornata di ogni poule.