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sabato, Dicembre 14, 2024

Dopo 28 anni la Stella Michelin torna in Molise: assegnata alla Locanda Mammì di Agnone

AttualitàDopo 28 anni la Stella Michelin torna in Molise: assegnata alla Locanda Mammì di Agnone

Dopo 28 anni il Molise conquista la seconda stella Michelin della sua storia. L’ambito riconoscimento è andato alla Locanda Mammì di Agnone, della chef Stefania Di Pasquo. Chef che, emozionatissima e felice, ha indossato il camice stellato durante la cerimonia al Teatro comunale Pavarotti-Freni di Modena, insieme ad altri colleghi da tutta Italia, tra i quali alcuni della scuderia del pluridecorato Cannavacciuolo. E non importa, alla fine, se la presentatrice Giorgia Surina ha anche sbagliato a pronunciare il nome della locanda agnonese. La sostanza non cambia.
Una stella che per la prima volta fu data a un ristorante molisano nel 1996, alla Vecchia Trattoria da Tonino, una vera e propria istituzione a Campobasso. Furono Aldo Casilli e la moglie, la compianta talentuosa cuoca Maria Lombardi, la professoressa, come veniva chiamata, a portare la prestigiosa e ambita stella Michelin in Molise. Il locale è chiuso da anni ormai. Oggi un’altra donna, Stefania Di Pasquo, 41 anni, da Agnone, una laurea in scienze magistrali e un master in management delle imprese edili e una formazione gastronomica nell’accademia del tristellato Niko Romito, grazie ai suoi piatti può fregiarsi del riconoscimento. Insieme al compagno, il sommelier Tomas Torsiello, ha ristrutturato il vecchio casale di famiglia, immerso nel verde dell’Alto Molise, creando la locanda Mammì. Una cucina, quella di Stefania, i cui ingredienti sono passione e prodotti della terra con elaborazioni personalizzate della tradizione, moderne senza snaturare. Filosofia del chilometro zero e cucina del ricordo. Tomas e Stefania hanno commentato su facebook la stella Michelin conquistata. “È stata un sogno ad inizio del nostro percorso. Poi – hanno scritto – crescendo si è trasformata in una costante fonte di stimoli. Oggi è realtà. L’abbiamo portata in Molise ed è forse l’orgoglio più importante. Amiamo questa terra che esiste ed è viva”. Hanno ringraziato staff, famiglia, clienti. Non sarà mai un traguardo, ma un nuovo inizio” hanno aggiunto. “Un grande orgoglio – ha spiegato all’agenzia Ansa Stefania Di Pasquo dopo la cerimonia a Modena – sono 12 anni che lavoriamo su questo progetto, ed è un’emozione grandissima soprattutto riportare la stella in Molise che mancava da tanti anni, troppi. Finalmente ci siamo anche noi”.

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