5.6 C
Campobasso
venerdì, Aprile 19, 2024

Omicidio di Santa Maria del Molise, 60 giorni per l’esito dell’autopsia. Conclusi gli interrogatori

CronacaOmicidio di Santa Maria del Molise, 60 giorni per l'esito dell'autopsia. Conclusi gli interrogatori

Ci vorrà almeno un mese. Quattro settimane nelle quali i carabinieri del reparto investigativo dovranno ricostruire il film dell’aggressione, avvenuta al primo piano della casa in cui è stato ucciso Carlo Giancola.
Due mesi, è in vece il tempo che ha richiesto Umberto Di Gennaro, il medico legale di Benevento che ha eseguito l’autopsia sul copro della vittima, per presentare la relazione alla Procura di Isernia.
Da fonti qualificate si è appreso che i traumi e le ferite riscontrate sul cadavere sarebbero compatibili con l’utilizzo di un bastone, o di un ciocco di legno, come ha raccontato Irma Forte nel corso dell’interrogatorio reso ai magistrati.
Le analisi e gli esami non sono ancora completati, e non può essere escluso che piccoli frammenti di legno siano stati trovati sul corpo della vittima.
Stando alla ricostruzione della donna, sarebbe stato il marito a tentare di aggredirla, brandendo tra le mani un pezzo di legno preso dal camino. Circostanza questa che va ancora riscontrata e incrociata con le relazioni che arriveranno dai Ris, sulle macchie di sangue e sulla posizione del corpo, e con quella dell’anatomopatologo che ha seguito l’autopsia.
Intanto, tutte le persone informate dei fatti sono state ascoltate dagli inquirenti. Compresi i vicini che hanno sentito le urla arrivare dalla casa di via XX settembre e il nipote che ha dato per primo l’allarme. Le indagini sono ancora in corso, e all’esame dei tecnici ci sono anche i tabulati telefonici che possono ricostruire i momenti più convulsi della Vigilia di Natale a Santa Maria del Molise

Ultime Notizie