Contro il cibo sintetico, il Comune di San Felice del Molise aderisce e sostiene le iniziative di Coldiretti. Nell’ultimo consiglio comunale, con specifica delibera, l’amministrazione comunale guidata da Corrado Zara, ha aderito pienamente alla petizione promossa da Coldiretti contro il cibo sintetico, “sostenendo tutte le conseguenti e connesse iniziative di sensibilizzazione attinenti ai pericoli del cibo sintetico ed avvalorate anche dal mondo accademico e scientifico”. In premessa dell’atto formale, sono state riportate tutte le motivazioni che hanno portato all’assise civica a sostenere l’iniziativa contro il cibo sintetico, “è prodotto in bioreattori; non salvaguarda l’ambiente perché comporta un maggiore consumo di acqua ed energia rispetto agli allevamenti tradizionali e soprattutto è meno efficiente di quelli oggi più performanti; limita la libertà dei consumatori e omologa le scelte sul cibo; favorisce gli interessi di pochi operatori, monopolizzando l’offerta di cibo nel mondo; spezza lo straordinario legame che unisce cibo e natura; non tutela la salute non essendoci garanzia che i prodotti chimici usati siano sicuri per il consumo alimentare e l’esperienza maturata è ancora troppo limitata per giungere a conclusioni differenti; non aiuta a perseguire gli obiettivi di giustizia sociale, in quanto prodotto sulla base di brevetti e tecnologie con alti costi di ingresso e sviluppo, nelle mani di pochi grandi investitori multinazionali; può avere impatti socio-economici molto pericolosi, in quanto frutto di una fascinazione ecologica che non ha finora consentito riflessioni ben più approfondite”.