Venne arrestata a settembre dello scorso anno dalla Guardia di Finanza di Termoli, accusata di gestire una casa di appuntamenti. La donna cinese, di 50 anni, difesa dall’avvocato Giovanni Giacci, è stata assolta con formula piena dal giudice del tribunale di Larino, Tiziana Di Nino.
I finanzieri in quell’appartamento al centro di Termoli avevano trovato anche le protezioni da Covid, da termoscanner a gel igienizzante per i clienti delle ragazze, tutte cinesi.