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venerdì, Marzo 29, 2024

Lucito: perseguitava la moglie, divieto di avvicinarsi a lei

CronacaLucito: perseguitava la moglie, divieto di avvicinarsi a lei

I Carabinieri a Lucito, hanno dato esecuzione a una misura cautelare personale nei confronti di un uomo a cui è stato imposto il divieto di avvicinarsi alla moglie, da cui stava separandosi e ai luoghi da lei frequentati. La misura è stata emessa dal Gip del Tribunale di Campobasso su richiesta della Procura. Da quello che si apprende dagli inquirenti, la misura è stata applicata a una persone gravemente indiziata del reato di atti persecutori ai danni della coniuge. In sostanza l’uomo non avrebbe accettato la separazione e da settembre perseguitava la donna in maniera ossessiva. Già un mese prima, però, pare l’avesse aggredita provocandole lesioni personali, ferite, lividi

Condotte persecutorie, è emerso dalle indagini, che si sarebbero manifestate in più modi, attraverso continue telefonate, messaggini inviati a tutte le ore, appostamenti nei luoghi dove la donna andava, pedinamenti.

Comportamenti, questi, che hanno portato da donna a vivere in uno stato di ansia, agitazione e anche timore per la propria incolumità, tanto che, ha raccontato, non riusciva nemmeno a svolgere con regolarità le occupazioni quotidiane e abituali. Ha parlato di perenne stato di mortificazione, tanto da dover modificare il suo modo di vivere per ricercare sicurezza e privacy nella famiglia e al lavoro, vivendo nella perenne paura di osservata.

Se ora l’uomo non rispetterà il divieto, rischia misure più afflittive.

Oggi si sente sempre più spesso parlare di maltrattamenti, aggressioni e atti persecutori nei confronti di mogli, compagne o ex. “Si tratta di tipologie di reato purtroppo sempre piu frequenti negli ultimi anni e il cui contrasto capillare, tra gli obiettivi della Procura di Campobasso, è doveroso e necessario – ha ribadito il procuratore capo Nicola D’angelo – anche per prevenire rati più gravi”.

Red 7

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