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sabato, Aprile 20, 2024

Iorio: Toma come Frattura, s’inasprisce lo scontro tra l’ex presidente e il Governatore

AperturaIorio: Toma come Frattura, s'inasprisce lo scontro tra l'ex presidente e il Governatore

Proprio come nella saga di Indiana Jones, arriva il sequel del primo capitolo nel quale Toma aveva accusato Iorio di essere responsabile di un buco di 86milioni nei conti disastrati della sanità molisana, e di sentirsi un po’ come l’eroe di Spilberg, alla ricerca del tesoro perduto.

Dopo aver invitato il presidente a dare più concretezza alla propria azione politica e a pensare meno all’avventura, Iorio ha rilanciato e ha fatto da cassa di risonanza ad alcuni boatos che circolano da un po’. L’ex governatore si è assunto la responsabilità della sospensione dei contributi post sisma ai dipendenti delle ex Asl, negli anni 2002, 2003, 2004 e di aver chiesto, come lo ha definito, un vantaggio straordinario ai cittadini molisani. Una responsabilità, ha aggiunto Iorio, della quale è giusto farsi carico riferendosi ai 50 milioni di debiti accumulati e ai 30 di mora.

Ma a questo punto Iorio ha affondato il colpo e si è chiesto se sia vero che Toma non si sia presentato all’incontro per la transazione che a settembre era stato organizzato dal direttore generale dell’Asrem Sosto con il presidente dell’Inps Tridico. La mancata presenta di Toma ad un incontro cruciale – ha suggerito Iorio – ricorda le assenze di Frattura per il decreto Balduzzi, E nel parallelo Iorio ha aggiunto un carico da novanta: come mai, si è domandato, i massimi dirigenti della Regione sono stati confermati da Toma anche dopo aver vinto le elezioni e ha continuato ad operare sulla falsa riga di quanto fatto da Frattura.

Sul piano politico una stoccata all’attuale governatore, già alle prese con una serie di problemi interni, non ancora risolti. Ma è chiaro che al cospetto degli attacchi di Iorio, il resto sembrano bazzecole.

L’ex presidente ha rivendicato di aver intrapreso una battaglia nei confronti del governo Prodi che aveva inserito nella finanziaria una norma che dichiarava non legittime le sospensioni dei contributi per i soli enti pubblici. I senatori Astore e Di Giacomo presentarono un provvedimento che stabiliva la rateizzazione delle somme. Lì nasce l’apertura del contenzioso, che non è ancora chiuso.

Iorio ha concluso annunciando di aver promosso una richiesta di accesso agli atti, per verificare quali siano i passaggi effettuati dall’attuale governo per la questione debiti. E con Toma che annuncia di voler portare bombe in aula e Iorio che parla di macigni e lo paragona a Frattura, più che davanti a Indiana Jones pare di assistere ai combattimenti di Higlander che, come si sa, come dice il protagonista del film, resterà uno solo

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