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venerdì, Marzo 29, 2024

Difesa della sanità pubblica, associazioni e comitati si organizzano per una grande manifestazione di protesta davanti al Consiglio regionale

AttualitàDifesa della sanità pubblica, associazioni e comitati si organizzano per una grande manifestazione di protesta davanti al Consiglio regionale

Sanità, argomento rovente. Associazioni e comitati non si fermano e vanno avanti nella loro lotta in difesa della salute pubblica, un settore delicatissimo e fondamentale, contro ridimensionamenti e tagli. Emilio Izzo chiama a raccolta i cittadini, all’assemblea indetta per martedì pomeriggio, alle 17.30 a Isernia, nel centro anziani della Ignazio Silone, per organizzare una grande protesta a febbraio, ancora una volta davanti alla sede del Consiglio regionale. “Per stanare chi sta remando contro gli ospedali e la sanita’ pubblica – ha sottolineato senza giri di parole Izzo – non sara’ una sfilata per la citta’, quella la lasciamo agli appassionati delle passerelle, a chi prepara per se stesso un percorso politico dorato, a chi ama apparire invece che essere. Sara’ invece un concentrato di rabbia e ribellione contro questa politica delle poltrone – ha detto ancora – che certamente non ci rappresenta e al contempo – ha continuato Izzo – ci priva, con atti gravissimi, di centri, reparti, laboratori, sale operatorie, mentre continua vertiginosamente la caduta tombale del nostro debito sanitario. Chi sta con questa politica non verra’ – ha concluso – così i cittadini sapranno dove si annidano le gravi colpe e chi ne e’ connivente”.

La carenza di medici negli ospedali molisani, più volte e da più parti denunciata, ha portato i sindacati della dirigenza medica a proclamare lo stato di agitazione per l’l’intera Asrem. Sempre Martedì 4, di mattina, in Prefettura a Campobasso, si aprira’ il tavolo di conciliazione richiesto dagli stessi sindacati. “Gli straordinari non riescono piu’ a garantire gli interventi programmati, ma solo le urgenze – ha detto il segretario della Cosmed, Giovanni Pulella – con conseguente blocco delle sale operatorie, in particolare a Isernia.

All’incontro a Palazzo di Governo a Campobasso, è prevista la presenza del prefetto vicario di Isernia, del governatore Toma, o di un suo delegato, della Scafarto e, probabilmente, della rappresentanza commissariale. La richiesta dei sindacati è chiara: risolvere le cause della malattia della sanita’ molisana. Basta curare solo la sintomatologia con interventi tampone e d’urgenza– ha dichiarato Pulella, usando termini specialistici per rendere meglio l’idea . “I soldi ci sono – ha continuato – occorre eliminare gli sprechi come le esternalizzazioni. Torniamo a rispettare le leggi vigenti in materia di sanita’ e contratti. Stiamo pagando 25 anni di errori commessi da governatori che si sono succeduti, indipendentemente dal colore politico. La sanita’ – ha concluso Pulella – non puo’ essere materia economica e clientelare della politica”.

di red 7

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