Sulla drammatica situazione in cui versa il Centro per l’impiego di Campobasso, caratterizzata dalla carenza di personale e dagli utenti costretti a fare file estenuanti, è intervenuta la consigliera regionale del Pd, Micaela Fanelli, che chiede l’intervento urgente del presidente della Regione Toma – ha dichiarato – pongano fine a questo forte imbarazzo per tutti noi, restituendo dignità non solo agli utenti, ma agli stessi Centri per l’Impiego, mettendoli nelle condizioni di lavorare al meglio”. Una situazione non nuova, che trae la sua origine dalla cronica carenza di personale dei Centri, già oggetto di una specifica mozione presentata dal Gruppo consiliare del Partito Democratico in occasione del Consiglio monotematico sul lavoro dello scorso 8 agosto. “Quando impegnammo il presidente Toma e l’assessore Mazzuto, tra le altre urgenze, a riorganizzare il sistema regionale dei servizi del lavoro e delle politiche per il lavoro – ha ricordato la Fanelli – ponendo mano al sistema della legge regionale numero 27/1999, dando seguito alla riorganizzazione dei Centri per l’Impiego. Ma anche a fare chiarezza sui carichi di lavoro degli attuali Centri per l’Impiego, accelerando le procedure concorsuali per le nuove assunzioni, ad attivare al più presto il Sistema Informativo Lavoro (SIL) e l’Osservatorio Regionale del mercato del lavoro. Sono passati cinque mesi da allora, nulla è stato fatto e la “bomba” è puntualmente deflagrata, danneggiando ancora di più tanti lavoratori, senza che nessuno si sia ancora degnato di prendere in carico e risolvere, immediatamente, la situazione”, ha concluso la consigliera del Pd che ha annunciato per la prossima settimana la presentazione dell’ennesimo atto in Consiglio regionale.