21 C
Campobasso
martedì, Aprile 16, 2024

Lo “sblocca cantieri” è legge: misure che riguardano anche i datti causati dal terremoto del 2018 in Molise

AperturaLo "sblocca cantieri" è legge: misure che riguardano anche i datti causati dal terremoto del 2018 in Molise

Lo ‘sblocca cantieri’ è legge. Ora si aspetta solo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e l’approvazione dei decreti attuativi. Tra i capitoli ci sono le disposizioni che riguardano i recenti terremoti in Molise e nell’area etnea, in Sicilia. Nasce il fondo per la ricostruzione a favore dei territori colpiti dal sisma delle province di Campobasso e di Catania, con una dotazione di 275,7 milioni di euro dal 2019 al 2023. A queste risorse si aggiungono 4,21 milioni di euro nel 2019-2021 per la sospensione dei termini del pagamento delle tasse per i fabbricati interessati sempre dal sisma di Molise e Sicilia; e 10,5 milioni di euro di contributo extra per il 2019 per la ricostruzione de L’Aquila. In tutto le risorse impegnate sono circa 300 milioni su più anni.

Per quanto riguarda Abruzzo, Lazio, Marche e Molise, vengono introdotte misure per semplificare e dare impulso alla ricostruzione pubblica e, per le imprese, misure per semplificare le procedure per l’immediato ristoro dei danni subiti dalle attività economiche e produttive e dai privati a causa, appunto, del terremoto. Nel testo si legge che è consentito l’utilizzo di risorse ‘cash’ a fronte di risorse già attivate con il meccanismo del credito di imposta. “Un provvedimento difficile ma cruciale – ha detto il deputato molisano 5 stelle Antonio Federico – per dare un impulso alle tante opere, grandi e piccole, che in questi anni si sono impantanate nei rivoli della burocrazia e di regole amministrative che non hanno aiutato a tenere lontana la corruzione né a realizzare i progetti. Ora – ha continuato – bisogna scrivere nuove regole e comincerà immediatamente la fase di ascolto di tutti gli operatori del settore delle costruzioni, dai professionisti alle associazioni di categoria, fino agli enti». Per il post sisma in Basso Molise sono circa 39 i milioni di euro per l’autonoma sistemazione, la ricostruzione del patrimonio pubblico e privato, le attività produttive e i luoghi di culto, oltre alla micro zonazione sismica.

Ultime Notizie