Prosegue la mobilitazione dei lavoratori della ex Ittierre, circa 700 lavoratori per i quali la strada si fatta sempre più stretta. La fine sostanziale degli ammortizzatori sociali e lo stop alla mobilità in deroga per mancanza di fondi ha fatto riaccendere la protesta dei lavoratori che si sono concentrati davanti al Consiglio Regionale e hanno presenziato alla seduta dell’aula.
In apertura di seduta è stato lo stesso Presidente Toma ad intervenire, dichiarando di aver chiesto al Governo nazionale di stanziare altri 9 milioni di euro a favore dell’area di crisi complessa. Le somme,a valere sui 100 milioni complessivi stanziati dall’Esecutivo per tutte le aree di crisi tuttavia, serviranno a coprire le criticità di più aziende inserite nel territorio compreso tra Venafro, Campochiaroe Boiano. Parliamo di aziende come la Gam, oppure il polo metalmeccanico di Pozzilli, tutte questioni ancora aperte e che, purtroppo, investono centinaia e centinaia di lavoratori con le rispettive famiglie.