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lunedì, Aprile 29, 2024

Sisma, Boccardo (Uil): in caso di emergenza nei nostri ospedali sarebbe il caos

AperturaSisma, Boccardo (Uil): in caso di emergenza nei nostri ospedali sarebbe il caos

Le recenti scosse di terremoto hanno riproposto anche un’altra emergenza: quella in cui si trova la sanità molisana. A ricordarlo è la segretaria regionale della Uil, Tecla Boccardo. “Per fortuna il terremoto ha comportato ‘solo’ sgomberi di caseggiati, disagi alla viabilità, ma non ha comportato feriti o vittime – ha ricordato – Sarebbe stato un disastro ulteriore l’accesso ai servizi dell’emergenza sanitaria, visto come sono messi, dalle nostre parti, i Pronto soccorso o la rete dell’emergenza tempo dipendente. Specie in questo periodo estivo cronico del Molise.”
Il sindacato – segnala la Segretaria generale della UIL molisana – da anni denuncia una situazione sanitaria complessiva ormai al collasso a partire dai Pronto Soccorso.
“Ormai è assodato che il Piano di rientro sanitario regionale, blocco del turn over hanno generato nel corso degli anni carenza di organico nei reparti, costringendo il personale sanitario a lavorare con ordini di servizio emessi a raffica, in condizioni proibitive con turni snervanti e in assoluta criticità. Come sono note la carenza di investimenti, la mancanza di una efficiente rete territoriale che smaltisca i casi meno urgenti, il taglio dei posti letto senza una vera alternativa dove mettere i pazienti lungodegenti La UIL FPL – è a disposizione del Ministro della Salute e del Governo per suggerire le giuste soluzioni. Ma la situazione dei Pronto soccorso va attenzionata e affrontata, da subito, anche localmente. “Vogliamo una verifica di come i piani ferie sono stati pianificati e attuati in tutte le strutture sanitarie – ha proseguito la Boccardo – considerato che in alcuni casi hanno mostrato tutta la loro inadeguatezza penalizzando a volte il sacrosanto diritto alle ferie. Pretendiamo che i Pronto soccorso davvero siano raggiungibili velocemente da parte residenti nei paesi dell’entroterra. Sollecitiamo efficienza e tempestività di intervento e la pianificazione di una vera ed efficiente rete dell’emergenza tempo dipendente. Chiediamo coinvolgimento del personale, qualificazione, dotazione di strumentazione adeguata, sicurezza in cui fare operare il personale. Ancora una volta: investimenti, pianificazione, progettazione di un sistema integrato di tutela sanitaria, tanto più indispensabile quando si tratta di intervenire nelle urgenze/emergenze. Queste le concrete richieste del sindacato”, ha concluso la segretaria regionale della Uil.

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