Rapine alle Poste in Basso Molise: l’autore potrebbe essere lo stesso. Indagano i carabinieri

Gli elementi sono pochi ma convergono tutti in un’unica direzione che fa ipotizzare agli investigatori che il rapinatore delle Poste di Montorio nei Frentani sia lo stesso che ha effettuato il colpo anche all’ufficio di Nuova Cliternia. I carabinieri di Termoli e Larino che indagano sulle due rapine stanno mettendo insieme tutti i dettagli dei colpi che hanno molte analogie. A partire dalla scelta degli obiettivi in due centri piccoli e sprovvisti di un presidio di sicurezza, quali sono appunto Nuova Cliternia e Montorio nei Frentani. Uffici poi che sono aperti solo a giorni alterni, che hanno un solo dipendente e che soprattuto sono sprovvisti di telecamere di videosorveglianza, circostanza che non aiuta affatto le indagini. Identica anche la tecnica usata per il colpo, con l’uso di fascette da elettricista che sono servite a legare l’impiegato delle poste. Dalle descrizioni dei due dipendenti vittime delle rapine si sta cercando di capire se altezza e corporatura possano coincidere. Compresa l’età, più o meno 45 anni e la cadenza, che in entrambi i casi sembrava essere del posto. Solo indizi per ora che però messi insieme stanno dando vita a un quadro investigativo ben preciso. In entrambi i casi nessun testimone, solo a Montorio la segnalazione di una Uno verde che era stata vista in paese nei giorni precendenti al colpo. Segnalazione che però al momento non ha portato a nulla di concreto.