8.7 C
Campobasso
venerdì, Aprile 26, 2024

Isernia. Sit-in e sciopero della fame di un ex lavoratore dell’indotto Ittierre: via i commissari

AttualitàIsernia. Sit-in e sciopero della fame di un ex lavoratore dell'indotto Ittierre: via i commissari

monaco-2In principio fu la Ittierre, poi i commissari, quindi l’Albisetti di Bianchi, infine Ikf e Oti. Ma l’agonia dell’ex colosso della moda di Pettoranello sembra non avere fine. Proprio per questo Vittorio Monaco, ex dipendente di una società dell’indotto, ha deciso di organizzare un sit-in di protesta nella piazza di fronte al tribunale di Isernia da oggi e fino a Santo Stefano. In questi tre giorni farà anche lo sciopero della fame. Intanto per esprimere solidarietà a chi è rimasto senza lavoro, ma per chiedere che si metta la parola fine alla gestione commissariale: “Da otto anni – spiega Monaco – esiste un’amministrazione straordinaria del gruppo It Holding che di straordinario non ha più nulla, perché sono stati venduti tutti gli asset aziendali. Occorre fare il passaggi da amministrazione a liquidazione, perché ciò permetterebbe ai creditori della vecchia Ittierre di avere delle agevolazioni fiscali e normative molto importanti”. Ma Monaco ha anche altro da dire: “Quello che oggi si strappano i capelli e sono preoccupati per le sorti di centinaia di dipendenti probabilmente sono stati responsabili, in parte, di quello che è accaduto in questi anni. C’è chi ad esempio ha sostenuto il contratto di sviluppo a favore dell’Albisetti di Bianchi, chi come sindacalista ha sottoscritto accordi di cassa integrazione per 550 dipendenti, avallando un piano finanziario discutibile. Le responsabilità sono molteplici – conclude Monaco – e quindi c’è bisogno di chi oggi alzi il dito e ricordi a queste persone che probabilmente dovrebbero passarsi una mano sulla coscienza prima di parlare”.

Ultime Notizie