E’ la terza volta che il consiglio comunale di Termoli si esprime all’unanimità su un ordine del giorno. In passato è toccato a quelli sulla difesa della corte d’appello di Campobasso e sul no alle trivelle. Ora è la volta di qullo sullo Zuccherificio del Molise con il quale vengono impegnati sindaco e giunta a sollecitare gli organi di governo nazionale e regionale per favorire progetti di riconversione e riqualificazione dell’azienda. L’ordine del giorno con primo firmatario Michele Marone è stato integrato su istanza del capogruppo Pd Antonio Sciandra per includere la novità anche dell’area di crisi semplice. E da qui, infatti, e per il momento solo da qui, che possono arrivare opportunità per i dipendenti dello Zuccherificio che al momento sono ancora in ferie in attesa della mobilità. “Un’opportunità da non perdere per creare sviluppo per l’intero territorio in un polo industriale dove tirano solo Fiat e Chimiche” ha precisato Sciandra. Il sindaco Angelo Sbrocca ha fatto sapere che sono state avviate già iniziative per cercare di vendere l’azienda, ora che ci sono gli incentivi dell’area di crisi. “Siamo avviando azioni di marketing territoriale nei confronti delle imprese per chiedere loro di investire e acquistare lo zuccherificio. Analoghe iniziative sono state avviate dall’assessore regionale e dal governatore. La Venittelli ha parlato con il ministro Calenda, stiamo parlando con la curatela, ci muoveremo per azioni concrete”.
I lavoratori hanno ascoltato con grande compostezza e dignità la discussione in aula, ringraziando il consiglio per i passi che la politica sta facendo.
Zuccherificio: approvato Odg in consiglio. Sbrocca: “Ci stiamo muovendo in più direzioni”
