Solo un’offerta per il bando Gam, scaduto ieri. Offerta presentata dalla Sagem, cooperativa di Roseto degli Abruzzi. La busta con i dettagli è stata aperta oggi in tribunale a Campobasso, davanti al giudice delegato Michele Russo, alla presenza dei responsabili della procedure interessate e del manager della Sagem Danilo Iannascoli. 400mila euro per il fitto annuo di solo uno dei due lotti, incubatoio e macello e poco più di 4 milioni per l’acquisto di esso, è l’offerta. Il canone di affitto stabilito dal bando era di 284mila euro annui per il lotto (beni per un valore di 8 milioni e 867mila euro). I responsabili della procedura valuteranno e si pronunceranno entro 30 giorni. «Abbiamo un’offerta importante e vogliamo far ripartire la filiera avicola in Molise» ha detto Iannascoli. «Si tratta di un’offerta articolata e va studiata con attenzione. Adesso puntiamo sul primo lotto perchè quello ci interessa per partire».
La Sagem, attraverso la sua controllata Dasco, nei giorni scorsi ha già acquistato il marchio Arena. Iannascoli si dice fiducioso. «Noi da 35 anni siamo in questo settore – ha spiegato – e siamo presenti in Molise perché da tanto tempo portiamo mangime ai nostri soci allevatori di questa regione». Ha anche assicurato il coinvolgimento di tutte le parti. «Aspettiamo la decisione con fiducia, quando avremo in mano la situazione saremo velocissimi a partire» ha continuato il manager della Sagem.
In ballo c’è il futuro della filieraavicola, dello stabilimento e di centinaia di lavoratori dell’azienda di Bojano, chiusa da tempo e che vivono con la cassa integrazione e novembre si avvicina. Franco Spina, Cgil, non si sbilancia con l’ottimismo. La richiesta alla Regione è ora quella di un tavolo per capire come si procederà poi riguardo la ricollocazione del personale.
Bando Gam, Sagem offre 4 milioni per un lotto
