Buone nuove per la San Giovanni Bosco e la San Pietro Celestino di Isernia. Sono stati infatti stanziati poco meno di otto milioni di euro per rendere più sicuri e funzionali i due storici edifici scolastici del capoluogo. Lo ha annunciato il commissario straordinario del Comune, Vittorio Saladino, che di recente ha incontrato il parlamentare Laura Venittelli per fare il punto sul finanziamento concesso dal Governo attraverso la Banca europea degli investimenti per l’edilizia scolastica. In pratica gli enti locali potranno accendere dei mutui, ma gli oneri saranno a totale carico dello Stato. Per la San Giovanni Bosco – ha fatto sapere Saladino – è previsto uno stanziamento di 6 milioni e mezzo, mentre per la San Pietro Celestino il finanziamento è di poco superiore al milione e centomila euro. I fondi saranno impiegati per la ristrutturazione, l’adeguamento antisismico e l’efficientamento energetico. Il commissario del Comune di Isernia ha esperesso apprezzamento per l’impegno della parlamentare, mentre la Venittelli a sua volta ha evidenziato la necessità di garantire edifici scolastici sicuri nella terra segnata dalla tragedia di San Giuliano. Oltre a Isernia – ha detto la deputata – di queste agevolazioni “potranno beneficiarne anche altri enti locali molisani proprietari di immobili scolastici, con positive ricadute sull’intero settore delle imprese edilizie”. Di sicurezza scolastica si è parlato anche durante un incontro tra il commissario Saladino e il senatore Ulisse Di Giacomo. Si è discusso tra l’altro della possibilità di realizzare una scuola in località Le Piane, attraverso l’utilizzo dei fondi messi a disposizione dall’Inail.
Isernia. Scuole sicure, dal Governo 8 milioni di euro per la San Giovanni Bosco e la San Pietro Celestino
