6.6 C
Campobasso
venerdì, Aprile 19, 2024

Monteroduni. Inquinamento e rifiuti nel Venafrano, i cittadini alzano la voce: più controlli sulla qualità dell’aria

AttualitàMonteroduni. Inquinamento e rifiuti nel Venafrano, i cittadini alzano la voce: più controlli sulla qualità dell'aria

piana-venafroIl problema c’è e non è il caso di sottovalutarlo. Anzi, è arrivato il momento di affrontarlo e possibilmente risolverlo. Con questo spirito il neonato comitato «Cittadini per la salute e per la tutela del territorio» sta organizzando una serie di incontri per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’inquinamento nella piana di Venafro. Dopo un primo incontro a Roccaravindola, è stato proposto un confronto anche a Sant’Eusanio, nel comune di Monteroduni. Il presidente del comitato Domenico Volpe, ha fissato gli obiettivi: informare i cittadini, chiedere maggiori controlli, puntare se possibile alla cancellazione delle potenziali cause dell’inquinamento. I timori della cittadinanza sono alimentati non solo dall’incenerimento dei rifiuti al nucleo industriale di Pozzilli, ma anche dalle attività dislocate in altre zone della piana di Venafro, come ad esempio la Colacem di Sesto Campano. ha detto l’ingegnere Stefano Biello. Ma ciò che preoccupa maggiormente è la carenza di controlli sulla qualità dell’aria: «Sulla piana – ha detto Biello – vengono inceneriti rifiuti per 150mila tonnellate l’anno. Ma manca ogni tipo di controllo, eccezion fatta per la centralina lungono via Colonia Giulia, a Venafro. Ciò per noi è fonte di forte apprensione». Intanto proprio da Monteroduni è partito un progetto di carattere sociale, un censimento oncologico per mappare la diffusione di alcune malattie sul territorio. Il progetto è portato avanti da Lino Buttari, presidente dell’associazione Marzia Coppola. All’iniziativa hanno aderito diversi comuni nelle due province molisane, più alcuni paesi del Casertano.

Ultime Notizie