Le criticità alla Molise dati continuano a esserci, e anche per i dipendenti. Lo hanno evidenziato i rappresentanti sindacali dei dipendenti Michele di Bartolomeo, dell’Ugl e Franco Pagliani della Cgil. Con loro anche alcuni lavoratori. La situazione economica e dunque la liquidità della società in house, della Regione, è ancora compromessa e non in maniera leggera – hanno detto – la struttura è vecchia di sei anni. Non è un problema di manutenzione ma gli strumenti tecnologici non sono al passo con i tempi e con quanto richiesto”
I sindacati hanno manifestato preoccupazione per il futuro. «Perchè le strutture regionali esternalizzano quanto potremmo e dovremmo fare noi» ha aggiunto la Cgil.
Una Regione che pare ostacolo a una sua creatura. «Sembra un paradosso e sembre di legge due regioni – ha spiegato l’Ugl – una del presidente e la sua giunta che vanno in una direzione, attenendosi alle leggi nazionali e applicandole a livello regionale e un’altra fatta dai dirigenti regionali, che continuano ad andare in vie contrarie anche alla politica con danno economico per tutti».
Ci dovrà essere un nuovo consiglio di amministrazione, dopo le dimissioni dell’ultimo e non si scarta l’ipotesi di un Cda di esterni. «Non sarebbe un male, potrebbero fare meglio di chi li ha preceduti ed essere più incisivi con la Regione affinchè faccia qualcosa».
Molise Dati, sindacati preoccupati per il futuro
