La UILTuCS Molise, nella persona del Segretario Generale Pasquale Guarracino, è costretta a denunciare l’ennesima bruttura di mezza estate: il 15 di agosto, giornata nella quale perlomeno i capoluoghi molisani si svuotano, le attività commerciali resteranno aperte.
A cosa serve un centro commerciale aperto a Ferragosto a Campobasso e ad Isernia, quando non ci sarà nessuno, solo i lavoratori costretti a sacrificare l’ennesima giornata festiva, a discapito dei rapporti familiari ed interpersonali?
Si pensa, per caso, di poter risollevare il settore del commercio, uscito a pezzi dalla crisi, col sistema delle aperture selvagge, che, fino ad ora hanno portato zero risultati?
Dov’è il rispetto per i lavoratori del settore, che non vivono certo in una zona ad alta densità turistica e che si trovano, loro malgrado, costretti ad andare ad animare un’attività commerciale che si preannuncia già più o meno desolata?
Non dimentichiamo che stiamo parlando di strutture commerciali che distribuiscono prodotti alimentari, abbigliamento, accessori, tecnologia e che di sicuro non svolgono servizi di pubblica necessità; le esigenze della collettività non possono essere senza dubbio soddisfatte nel giorno precedente alla festività, consentendo in tale maniera a tutti di godere della giornata successiva?
L’apertura anche in tale giornata rappresenta un fatto privo di ogni logica, che si risolverà in un esclusivo danno per i lavoratori coinvolti anche perché, ci si chiede: che vantaggio economico può comportare l’apertura durante la suddetta festività? È davvero così importante ed economicamente vantaggioso tenere aperte le porte dei centri commerciali il giorno di Ferragosto o non si determinerà esclusivamente una frammentazione di un lavoro e di un consumo che ben si potrebbe svolgere complessivamente nelle giornate precedenti, cosicchè ognuno possa poi trascorrere la giornata di festa dedicandola al riposo ed alla famiglia?
È giusto privare i lavoratori, che già stanno attraversando un periodo difficile sotto molteplici aspetti, anche della possibilità di godere di un giorno di riposo il 15 di Agosto? È opportuno mercificare ogni occasione, amplificando il messaggio che nulla ha più valore e dignità della società dei consumi?
Tutti i soggetti, istituzionali e non, gli imprenditori, le associazioni di categoria e l’intera popolazione dovrebbero soffermarsi su questi interrogativi ed intervenire in maniera forte per evitare questo ulteriore danno e scempio a carico dei lavoratori molisani.
il Segretario Generale UILTuCS Molise