La risposta della Regione al voto contrario, espresso dal Consiglio provinciale di Campobasso al progetto della metropolitana leggera non si è fatta attendere.
«Appare chiaro quanto l’iniziativa Cefaratti, primo firmatario della mozione approvata, sia strumentale – ha commentato l’assessore ai Lavori pubblici Pierpaolo Nagni – La questione della metropolitana leggera, va ricordato, rientra nell’ambito della delibera Cipe e pertanto è soggetta al raggiungimento delle obbligazioni giuridicamente vincolanti, vale a dire, la definizione delle gare di appalto entro dicembre 2015.
Credo di poter dire che la Regione – ha proseguito l’assessore – abbia elaborato una programmazione coerente e rimettere, oggi in discussione uno degli impegni presi in delibera, significherebbe mettere in discussione tutta la delibera con la conseguente perdite dei fondi.
Di fronte all’emergenza del dissesto idrogeologico, la Regione non è ferma – ha poi aggiunto – Abbiamo già disponibilità di 7 milioni di euro e siamo in attesa di un incontro a Roma dove porteremo avanti le nostre esigenze e le richieste per rafforzare il quadro finanziario», ha concluso Nagni.
