Sabato 28 marzo torna a vivere il cinema teatro di Casacalenda.
È stata così scongiurata la chiusura definitiva di una delle pochissime sale storiche presenti sul territorio regionale grazie all’impegno prioritario dell’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Michele Giambarba.
Il CinemaK infatti non solo è, storicamente, un luogo di arte e cultura sul territorio, non solo è la testimonianza di una vivacità che fa di Casacalenda un punto di riferimento all’avanguardia, ma rappresenta per la sua tradizione, la sua storia, la sua bellezza, qualcosa in più: il cuore stesso di tutta la comunità locale. “l’amministrazione comunale – sottolinea il sindaco Michele Giambarba – ha portato avanti con determinazione un progetto precedentemente avviato ma intrappolato da tempi e procedure burocratiche. Abbiamo profuso un grande impegno per sbloccare il finanziamento che ha consentito di sostituire il vecchio proiettore per pellicole 35mm con una nuovissima macchina digitale in grado di trasmettere grandi eventi in diretta”.
Grazie a questi cambiamenti un piccolo comune come Casacalenda potrà continuare a vivere un sogno, con proiezioni di primissimo livello e anteprime nazionali. “Siamo particolarmente orgogliosi – aggiunge il sindaco Giambarba – di questo progetto. Nel momento in cui le sale cinematografiche chiudono in tutta Italia sommerse dalle multisala, Casacalenda può rimettere in mostra il suo gioiello. È un segnale in controtendenza, un successo di tutti i cittadini di Casacalenda. Ci fa piacere mandare questo messaggio di resistenza culturale: il cinema, la cultura, lo spettacolo possono vivere anche nelle realtà più piccole e marginali”.
La nuova programmazione settimanale riparte sabato 28 marzo con la commedia di Edoardo Leo “Noi e la Giulia”, con protagonisti Luca Argentero e Claudio Amendola.


