“E’ necessario che il Comune, per il tramite della società partecipata SEA, controlli giornalmente il peso del quantitativo di rifiuti raccolti che vengono conferiti in discarica”. Il consigliere comunale di “Campobasso nuova”, Enrico Perretta, torna a segnalare un problema dei cittadini.
Si, proprio dei cittadini del capoluogo di regione, perché i rifiuti che vengono conferiti giornalmente dalla SEA alla discarica di Montagano hanno un costo. Per la precisione 97 euro a tonnellata. La “pesata” viene effettuata dal gestore dell’impianto.
“Ma – afferma Perretta – è assolutamente necessario che la società che si occupa della raccolta e smaltimento dei RSU di Campobasso conosca, giorno per giorno, il peso dei rifiuti conferiti in discarica. Proprio in virtù del costo di smaltimento”.
Il problema, secondo il consigliere comunale di opposizione a palazzo S. Giorgio, non è di poco conto. Considerato che è un servizio che i cittadini pagano e che proprio i costi del servizio stesso contribuiscono a determinare, annualmente, l’importo della relativa tassa.
“Non è possibile permettere che sia solo il proprietario della discarica a pesare i rifiuti. Se consideriamo il quantitativo complessivo degli stessi che Campobasso produce ogni anno, non possiamo correre il rischio di pagare – fosse anche per errore o imprecisione – più del dovuto. Ovviamente – conclude il consigliere di <Campobasso nuova> a palazzo S. Giorgio – il problema si risolverebbe qualora si partisse con la raccolta differenziata nel capoluogo. Perché, in tal caso, il quantitativo dei rifiuti indifferenziati che verrebbero conferiti all’impianto di Montagano si ridurrebbe del 90%”
