12.4 C
Campobasso
giovedì, Aprile 18, 2024

Tagli uffici postali piccoli comuni, firmato protocollo con la Regione

AttualitàTagli uffici postali piccoli comuni, firmato protocollo con la Regione

di MARTA MARTINO

Contro la paventata decisione di chiudere ben 19 sportelli postali nei centri molisani scende in campo la regione. Cgil, Cisl e Uil, l’Ance e la giunta hanno firmato un protocollo d’intesa per chiedere un ripensamento a Poste italiane su un provvedimento che penalizzerebbe in maniera grave una larga fetta di popolazione, anziana e disabile soprattutto, che oggi può far riferimento ad uno sportello in loco, ma che una volta attuati i tagli non saprebbe più come fare. La regione Molise si è impegnata ad intervenire ufficialmente nei confronti del ministro dell’Economia e del Parlamento. Quello che si vuole chiedere è che venga trovato il modo di coprire una parte dei costi sostenuti dall’azienda per garantire il funzionamento del servizio nelle aree interne e nei piccoli comuni e per individuare insieme soluzioni per riorganizzare e razionalizzare al meglio, il il servizio sul territorio, abbattendo i costi. La regione quindi fa seguito all’ordine del giorno approvato il 10 febbraio in consiglio, con cui si stabiliva che il presidente si adoperasse perché Poste italiane prima di procedere ai tagli si confrontasse prima con gli organi istituzionali molisani, magari con un apposito tavolo che coinvolgesse anche la rappresentanza parlamentare, i comuni, sindacati. I primi segnali negativi della politica restrittiva di Poste già si vedono: con l’accorpamento del centro secondario di distribuzione di Venafro al centro movimento di Isernia si sono creati ritardi e disservizi nella consegna della corrispondenza . Stessi problemi a Petacciato, con utenti che ricevono bollette dopo mesi e mesi dalla scadenza e quindi costretti a pagare penali e sanzioni. La riorganizzazione porterebbe ad una desertificazione del territorio ancora più marcata, perdita di posti di lavoro e abbandono di intere piccole comunità che si ritroverebbero senza uno sportello dove depositare o riscuotere la pensione e pagare le bollette. Il protocollo firmato da sindacati regione e Anci impegna il presidente Frattura, tra le varie cose, ad acquisire il piano di riorganizzazione aziendale di poste italiane, ancora sconosciuto e chiede che i parlamentari molisani presentino una interrogazione urgente al ministro competente e sollecitino l’audizione immediata dei rappresentanti di poste nelle commissioni parlamentari.

Ultime Notizie