La vendetta del governo giordano contro l’Isis per l’uccisione di Muad Kasasbeah, pilota di 26 anni, non si è fatta attendere: Sajida al Rishawi, la kamikaze irachena condannata a morte per il suo ruolo negli attentati del 2005 ad Amman, è stata giustiziata all’alba, insieme a un secondo prigioniero. Era stata oggetto di una trattativa tra il governo giordano e i miliziani dello Stato Islamico, volta alla liberazione del pilota Muath al-Kaseasbeh. Re Abdallah ha interrotto la sua visita negli Stati Uniti per rientrare ad Amman.