IL GOVERNO mantiene la promessa di convocare i sindacati sul Jobs Act, ma è subito polemica.
I primi due decreti attuativi verranno varati nel Consiglio dei ministri del 24 dicembre: il primo sul contratto a tutele crescenti, il secondo sull’Aspi (l’ex indennità di disoccupazione). Ma il confronto di ieri con i sindacati si fa subito scontro duro, totale e anche con toni irridenti da entrambi i lati del tavolo. «Promettiamo lotte crescenti» assicurano in coro Susanna Camusso (Cgil) e Carmelo Barbagallo (Uil) che lamentano la vaghezza sui decreti attuativi, illustrati per grandi linee.