di FABRIZIO OCCHIONERO Un momento carico di significati che ha concluso la giornata della memoria a San Giuliano di Puglia. La fiaccolata lungo i luoghi del ricordo, organizzata dal Comitato vittime della scuola.In tanti si sono radunati davanti al parco costruito sulle macerie dell’edificio dove dodici anni fa ventisette bambini e una maestra non hanno più rivisto la luce.A illuminare la sera del 31 ottobre tante fiaccole accese con uno spirito di vicinanza e partecipazione dai familiari, dagli amici, da persone arrivate da altri centri che anche questa volta hanno voluto esserci.Perché nel ricordo ci sono tante esperienze, storie di vita quotidiana, dolore e paura ma anche l’amicizia e la solidarietà nate nel tempo in uno spirito di incontro e condivisione.Il passaggio in un corteo silenzioso lungo il percorso della memoria al quale hanno partecipato anche tanti bambini, la nuova generazione di San Giuliano di Puglia.Dalla scuola Jovine, la fiaccolata ha raggiunto la piazza del paese ricostruito, poi il palazzetto, per un momento di preghiera davanti al luogo dove furono allineate le bare delle vittime.Commozione prima di salire verso il cimitero, passando vicino alla nuova scuola antisismica. Le fiaccole hanno illiminato l’ingresso del luogo diventato come una seconda casa per tanti genitori. Ancora un passaggio e un pensiero al cimitero, poi per chi ha voluto, la veglia di preghiera organizzata nella chiesa di San Giuliano fino alla messa di Ognissanti. In paese la consapevolezza del passato e la speranza nel futuro.
San Giuliano non dimentica, fiaccolata in memoria della vittime
