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venerdì, Aprile 19, 2024

Agnone, presentazione la squadra granata

SportAgnone, presentazione la squadra granata

  di Gianni Bruno

Serata di gala ieri ad Agnone per la presentazione della rosa che si prepara a disputare l’ottavo campionato consecutivo in serie D. Palco allestito in largo Sabelli, conduzione della serata affidata a Pierdomenico Costantino che ha chiamato uno ad uno i componenti della rosa agnonese unitamente ai dirigenti granata. Sono intervenuti il neo presidente Melloni che è subentrato a Masciotra da quest’anno. Il vertice granata si è soffermato sulle difficoltà del campionato che è alle porte e sull’obiettivo stagionale che non può non essere la salvezza. Anche il responsabile del settore giovanile, dottor Fernando Sica, ha voluto dire la sua sull’importanza del settore giovanile ma anche sulla recente partenza dell’agnonese doc Basilio Antonelli per il quale si sono spalancate le porte della Roma. Ultimo in ordine di presentazione il neo tecnico Giuseppe Donatelli che ci ha tenuto a ringraziare la squadra per il lavoro svolto finora. Davvero giovane l’organico a disposizione del tecnico granata per quest’anno. Si pensi che il giocatore più anziano – si fa per dire – ha compiuto ventisei anni ed è Vincenzo Riacamato.

Chiamati sul palco due agnonesi che stanno dando lustro alla cittadina alto molisana: si tratta del centrale della Power Volley Milano Stefano Patriarca il quale si tolto la grande soddisfazione di vincere lo scudetto con la Lube Macerata proprio nella scorsa stagione. Presente, inoltre, anche la giovanissima Gloria Marinelli, da due anni calciatrice del Grifo Perugia e messasi in luce negli ultimi mondiali di calcio femminile in costa rica dove ha messo a segno due gol di pregevole fattura.

Da domenica si parte con gli impegni ufficiali: ci sarà il turno preliminare di coppa contro il Campobasso sul neutro di Trivento. Abbinato alla passerella di giocatori c’è stato il concerto del tenore pescarese Piero Mazzocchelli giunto terzo a Sanremo 2007 con la canzone Schiavo d’amore. Splendida l’esibizione durata più di un’ora dell’artista che ha voluto rievocare alcune voci tra le più insigni del panorama musicale italiano come Lucio Dalla, Luciano Pavarotti ma anche lo stesso e indimenticabile Domenico Modugno.

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