di ANNA MARIA DI MATTEO
Il Movimento 5Stelle ha chiesto ed ottenuto la convocazione di una seduta monotematica del Consiglio comunale di Campobasso sull’ex stadio Romagnoli.
La visita del Papa ha riacceso i riflettori su quell’area, dove il pontefice ha celebrato messa davanti a migliaia di fedeli. Si è riaperto un dibattito su un tema che continua a dividere cittadini e politici. I grillini hanno organizzato un’assemblea pubblica per confrontarsi sull’argomento in attesa del Consiglio comunale previsto per martedì.
Sono ancora tanti gli interrogativi sul futuro del Romagnoli. L’unica cosa certa, al momento, è la realizzazione, proprio su quell’area, della sede unica della Regione. Un progetto, ha denunciato Roberto Gravina, del quale si sa poco. «Il presidente della Regione Frattura non ha ancora detto, in maniera chiara, quello che intende fare in relazione alla costruzione della sede unica – ha dichiarato – In passato ha parlato di un’opera da 13mila metri quadri, ma poi, pare che il progetto sia stato ridimensionato. Noi chiediamo di sapere come stanno realmente le cose e chiediamo la stessa cosa anche al sindaco Battista che sull’argomento continua ad essere evasivo».
Dunque c’è preoccupazione per il rischio cementificazione, ma c’è anche la certezza che la Regione debba necessariamente dotarsi di una sede unica per risparmiare sui costi, altissimi, dei fitti.
«Da quello che ci ha detto il presidente – ha ricordato Gravina – La Regione ogni anno paga circa 2 milioni di euro all’anno. Basta farsi un po’ di conti per capire quanto si è speso e si continua a spendere. Dunque occorre necessariamente tagliare le spese».
Insomma, Regione e Comune devono assumere una decisione definitiva. Ma nel frattempo potrebbe essere indetto un referendum tra i cittadini affinché anche loro possano esprimere la loro idea sulla destinazione dell’ex Romagnoli che racchiude una parte importante della storia di Campobasso.
