La Cgil è tornata a denunciare la carenza degli organici, sottolineando come anche l’Ufficio scolastico regionale abbia chiesto al Miur 70 posti in più, tra docenti e personale Ata.
«Questa disposizione – ha dichiarato il sindacato – conferma quanto denunciato in più occasioni dalla Cgil. Con i numeri assegnati non è possibile fare scuola in regione. In questo modo – ha concluso – viene messo in discussione il diritto costituzionale all’istruzione».